Giovanna D’Agostino – Anima
Non esiste cosa più triste al mondo che svegliarsi al mattino, guardarsi allo specchio e, non riconoscersi…
Non esiste cosa più triste al mondo che svegliarsi al mattino, guardarsi allo specchio e, non riconoscersi…
Bastava così poco per continuare a mantenere alta la guardia, mi ripetevo di non cedere a quelle lusinghe, basta non volevo più cicatrici da cucire e lividi sulle ginocchia, ma ho commesso il grave errore, mi son fidata ti ho aperto il cuore e tu che hai fatto? Me lo hai devastato, saccheggiato, fagocitato e poi vomitato:.
L’anima è il nodo e la copula del mondo.
La solitudine è una compresenza – spesso inscindibile – di voluto e immeritato.
L’anima non ha bisogno del sarto.
E se tutto finisse adesso? Ringrazio Dio per quel che mi ha concesso, mi rammarico per quel che non ho vissuto, felice per quel che ho dato.
Il dolore non ha parole ma “cicatrici” profonde che vivono dentro l’anima.