Paul Mehis – Anima
La tua bellezza abbracciata alla tua umiltà diviene irrinunciabile desiderio viscerale di tè.
La tua bellezza abbracciata alla tua umiltà diviene irrinunciabile desiderio viscerale di tè.
Ho lasciato la porta socchiusa mentreun venticello caldo entrava da essa,uno splendido tepore mi ha avvoltoed io mi sono lasciata riscaldaree cosi piano piano mi sonoaccoccolata come fa un gattosotto un bellissimo caminettoacceso, ma il fuoco lentamente ea poco a poco si è spento, lasciandosolo brace e nulla più, ma la portaormai era aperta e da essa altriventicelli sono entrati, piccoli teporisenza alcun conto, come lampi nelbuio che durano un istante. Ora chemi guardo attorno e vedo la veraportata dei lampi, non me ne curoho chiuso la porta serrandola adovere, basta spifferi che duranoun istante e tempo di cercare untepore più Grande, Unico ed Immenso.Ho chiuso la porta per non riaprirlapiù, ed andando al mio giaciglio unsorriso nasce in me.
Quando si fa chiara la strada nella mente, vuol dire che il cuore ne ha già maturata decisione, e il cuore ascolta solo la voce dell’anima.
Gli ero legato follemente, non solo il suo fascino, o il suo modo di essere,…
Negli ultimi dieci minuti capiremo ciò che non abbiamo capito in una vita intera.
Cosa c’è di più dolce, intenso, autentico dello specchiarsi in uno sguardo dove ritrovi frammenti di te, della tua anima, dove il dna ha perpetrato la sua magia!
Spingendoci oltre ciò che gli occhi vedono penetrando nel profondo dell’iride, là dove i colori…