Rino Gaetano – Anima
Nei momenti di claustrofobia, quando mi assale la noiosa apatia, mi accorgo di avere un’ombra davanti alla mia.
Nei momenti di claustrofobia, quando mi assale la noiosa apatia, mi accorgo di avere un’ombra davanti alla mia.
La poesia è come una musica, qualunque cosa che si scrive con il cuore è poesia. È come un “diario”. Lo scopo può essere molteplice: non solo trasmettere sensazioni ma leggendo in profondità un componimento poetico e analizzare poi la sua integrità. Possiamo scoprire innanzi tutto il nostro stato d’animo e in secondo luogo la nostra personalità, la nostra ideologia, o per suscitare semplicemente emozioni, oppure per indurre alla riflessione, un mezzo verbale per esprimere sentimenti, è voler dire qualcosa di nostro solamente per uno sfogo personale è un voler dire qualcosa di nostro. In altre parole il nostro modo di vedere la realtà e il nostro interiore. Qualunque cosa che si scrive con il cuore è poesia.
Lo specchio non rimanda solo un’immagine. Rende visibili cicatrici invisibili, quelle dell’anima, riflesse negli occhi.
Le canzoni sono i ricordi dell’anima.
Se ascolto il cuore sbaglio sempre, allora vado sul sicuro, ascolto la mia anima, quella si che non sbaglia mai.
Raccolgo frammenti ormai inesistenti, futuri inetti e presenti d’angoscia. Non rivivrò l’immagine distorta a lungo, a rischio di morire per non rischiare di perdersi vivendo.
Quanto più a fondo scava il dolore nel nostro cuore,tanta più gioia potremo contenere.