Ornella Angeloni – Anima
Molto sbagliò Cervantes che voleva rinsavire il vecchio hidalgo. Di un ideale non si rinsavisce. Di un ideale si muore.
Molto sbagliò Cervantes che voleva rinsavire il vecchio hidalgo. Di un ideale non si rinsavisce. Di un ideale si muore.
Il sogno: linfa nelle vene dell’anima.
L’anima intrappolata in un cupo anfratto. Occhi persi nel buio, sempre in cerca di di una fievole luce. E capisco quanto sia vana ogni speranza, nell’angosciosa ricerca dell’inutile.
Genio è chi riesce a cogliere dal proprio caos un’idea e a renderla ordinata.
Vorrei poggiarti su d’un letto di petali di passione e lenzuola di gigli, il mare…
Una foschia adombra il sole, mentre i pensieri vagano liberi e percorrono strade infinite dell’anima.
La anime sensibili sono rarissime: risorgono tanto spesso, quanto muoiono.