Théophile Gautier – Anima
Chi potrebbe credere chenon ci sia un’anima dietro aquegli occhi lucenti!
Chi potrebbe credere chenon ci sia un’anima dietro aquegli occhi lucenti!
Consideratele stelle preziose quelle anime che riescono a infondervi luce in questo mondo denso di fitte tenebre.
Melodia di un evento, avvolto nel mistero, che la vita porta dentro. Tenera e randagia, futile è l’amarezza, costretta, a volte, a dover fare i conti con la mia dolcezza… Poco importa se ti ostini a venirmi incontro, so già come affrontarti ogni volta che ne vado a fondo. Lascia che sia, il tuo sapore mi lascia impresso, il suo clamore… non usarmi troppo, ti soffoco, con ciò che è di più importante, l essenza di poter esserci… in fondo cos’è.
Spogliai le sensazioni dalla confusione, dalle paure, dalle corse col tempo e le ascoltai nei silenzi, purezza di essenza, respiro e vita, una presa di coscienza, l’incipit a nuovi passi, l’apertura a nuove strade, un cammino, pura anima era quello che il cuore ardiva rivelare.
La felicità è lo splendore dell’anima.
Io voglio piacere a quelli che se lo meritano, se loro hanno più moralità e principi di me è giusto che io cambi, mi migliori. La gente può aggiungere principi ma non togliere quei buoni principi che già ho. Ma la persona che io non voglio deludere mai è me stessa.
Le anime, quando si sfiorano, assomigliano ai colori dell’arcobaleno, e creano delle sfumature bellissime!