Anonimo – Anima
Ho conosciuto presto il mondo dei maschi, ho conosciuto presto l’amore, ho conosciuto presto la delusione, l’odio… ora l’unica cosa che conosco è me stessa.
Ho conosciuto presto il mondo dei maschi, ho conosciuto presto l’amore, ho conosciuto presto la delusione, l’odio… ora l’unica cosa che conosco è me stessa.
La felicità non è nel cuore. È nel cervello.
È ci sono tramonti di sole che non accetterai mai, ci saranno sfide che non vincerai mai, emozioni che non rivivrai, amori che non toccherai, treni che non prenderai. Ma tu corri e corri corri fino in fondo, fino a quando le gambe non ti tremeranno tanto da farti crollare al suolo. Ricorda che è il viaggio il più bel dono, il tuo amore famelico verso il traguardo, il tuo sguardo feroce verso la meta, i lividi viola sulla pelle tanta è stata la fatica, l’alba e la crescita del sole sulla tua giornata.
E bacerò sempre le sue mani mio signore, affinché il legame che ci unisce non si dissolva mai, e perché mio unico signore io desidero soddisfarla in eterno, perché solo porgendole me stessa io riesco a sentirmi viva.
La follia è come l’anima, pochi la sentono.
Il viaggio è cominciato. I piedi sono ben fermi a terra, ma la mia anima…
Quelli che sognano li riconosci, hanno negli occhi un velo di tristezza. Hanno la malinconia addormentata agli angoli della bocca, hanno l’aria di chi cerca ma non trova. Sognare è faticoso, sognare non è da tutti. È per le persone coraggiose, sognare. Come il mare e l’amore.