Marco Alberici – Antichi aforismi
La troppa delicatezza estingue i piaceri per l’avidità di moltiplicarli, perché rendendo ella il corpo appena sensibile al diletto raro e squisito, lo lasci incapace di gustare il facile e il quotidiano.
La troppa delicatezza estingue i piaceri per l’avidità di moltiplicarli, perché rendendo ella il corpo appena sensibile al diletto raro e squisito, lo lasci incapace di gustare il facile e il quotidiano.
Ecci differenza tra liberalità e la magnificenza?Grande per certo, benché paia vi sia molta sembianza;…
L’opera d’arte, se degna del nome, deve essere come la creatura che la donna ha nel corpo, la quale s’ha a metter fuori, non per elezione, ma per necessità.
Che cosa è magnificenza?Ella è una virtù che solo si conviene a’ principi, percioché ella consiste in cose grandi e difficili di sontuosa spesa.
Chi troppo pensa a se stesso non può curar bene gli affari.
Mentre io penso tutto scorre velocemente mi fermo allora a guardare il passato e mi rendo conto che è già futuro.
Il temperamento e l’umore hanno più parte e non si crede nella vivacità e nella…