Marco Alberici – Antichi aforismi
Per quanto grandi sieno i vantaggi che dà la natura, essi soli non produrranno mai i grandi eroi.
Per quanto grandi sieno i vantaggi che dà la natura, essi soli non produrranno mai i grandi eroi.
La croce è la prima e l’ultima lettera dell’alfabeto cristiano; ed è la strada io scabrosa insiememente e più piana per giungere al cielo.
Nelle cose umane gli spiriti superficiali non sanno vedere se non menzogna ed inganno; e profonde scorgono l’intima verità che in esse è nascosta.
Il giuoco vizioso mostro di molti ceffi. L’accanita avarizia; l’ira sregolata, impetuosa, e frequente; il pericolo di ingannare e frodare, ed esser ingannato e frodato; la perdita lagrimevol del tempo; i dispiaceri occorrendo, degli amici; il pregiudizio della sanità, lo scialacquo per lo più, del perduto non solo ma ancor acquistato denaro: sono i ceffi di questo mostro.
Non sarebbe forse nessun eroe, se gli mancasse la speranza di godere degli onori e dè vantaggi che accompagnano l’eroismo.
I motti si chiamano sali. Il sale è penetrante ed acuto; ma nelle vivande compie…
A fare sana e giusta politica non basta conoscere gli uomini; bisogna ancora amarli.