Marco Alberici – Antichi aforismi
Alcuna volta d’esser sincero e verace procede da una finta malizia per conciliarsi la confidenza altrui.
Alcuna volta d’esser sincero e verace procede da una finta malizia per conciliarsi la confidenza altrui.
Ciò che vi è di ridicolo in una vecchia innamorata, non è ch’essa ami, ma che si lusinghi d’esser amata.
Gli uomini non muoiono per la mancanza di cibo nel deserto. Muoiono in preda alle proprie emozioni.
Si è sempre in tempo, volendo, a far del bene.
Nessuno ha inclinazioni tanto cattive, le quali ben dirette non possono produrre delle lodevoli virtù, né spirito così falso, che ben coltivato non posso dare dei utili talenti.
L’uomo che potendo, per natura, essere arguto e caustico, sappia serbarsi benevolo, è animale raro.
La bontà vera è, non debolezza, ma forza. L’uomo debole è solo buono in apparenza.