Ana W. Almeida – Arte
La vera critica non è degenerativa ma costruttiva, consapevole della coscienza artistica trasmessa dalle emozioni dell’autore dell’opera.
La vera critica non è degenerativa ma costruttiva, consapevole della coscienza artistica trasmessa dalle emozioni dell’autore dell’opera.
Il peso più grande di tutti è la pressione della guerra e la superficialità in aumento. Mi dà continuamente l’impressione di un carnevale di sangue. Mi sento come se il risultato fosse nell’aria e tutto fosse sottosopra… e così tutto il resto, continuo a cercare di ottenere un qualche ordine nei miei pensieri e creare un quadro come nell’età di confusione, che è dopo tutto la mia funzione.
Una foto può immortalare uno sguardo che brilla, un sorriso che incanta, un’anima. Attimi che spesso sfuggono o non sapremmo apprezzare, colori che potremmo non notare, una foto è anche e soprattutto questo: un attimo per sempre.
Dai miei geniindelebilela mia improntaLe mie maniLe mie labbraSaranno in un quadrol’Arte Nuova.
L’arte è ciò che avvicina maggiormente gli esseri umani alle Divinità.
La fotografia… Un’Arte che fa divenire eterno un frammento di Vita in un solo istante.
Vi è una certa quale povertà nella nostra critica. Noi assumiamo che vi siano pochi grandi uomini, e che i restanti siano piccini; che vi sia un solo Omero, un solo Shakespeare, un solo Newton, un solo Socrate. Ma l’anima, nelle sue ore raggianti non riconosce queste usurpazioni. Dovremmo sapere come elogiare Socrate, o Platone, o San Giovanni, senza impoverirci.