Giacomo Sanfilippo – Ateismo
Anche se Dio esiste io lo tratto come mi tratta lui: indifferenza.
Anche se Dio esiste io lo tratto come mi tratta lui: indifferenza.
Non c’è un modo giusto o un modo sbagliato per rapportarsi al concetto della vita e della morte, credo ci voglia solo rispetto per ognuno di questi concetti, ma chi “crede” si erge a giudice e pensa che chi non crede sbaglia. Potrebbe essere anche il contrario, ma chi non crede non lo fa. Mamma, tu mi capirai senz’altro dovunque tu sia ora, nonostante tu avessi questo cruccio per me.
Pensate davvero che sia una semplice coincidenza quella di essere nati in una famiglia o società cristiana e aver scelto, guarda caso, di essere cristiani?Se io fossi nato in India, sarei comunque diventato ateo, perché non-credenti lo si diventa per razionalità, non per indottrinamento, inoltre si è atei nei confronti di tutte le divinità, quindi il problema di scegliere la “vera” religione non sussiste.Invece, se in India ci fosse nato il cristiano italiano medio, molto probabilmente sarebbe diventato induista e avrebbe creduto in Krishna con la stessa convinzione, frutto dell’indottrinamento, con la quale oggi crede in Gesù.
Il dio degli atei si chiama ateismo. Il dio dei cristiani si chiama Dio. Il dio degli scienziati si chiama scienza. Il dio dei poeti si chiama poesia. In qualunque modo la si veda, non esistono atei. In qualunque modo ci piaccia pensare, è innegabile che l’essere umano abbia bisogno di un dio al quale appoggiarsi. I migliori, però, sono gli egocentrici, per i quali esiste un unico e perfetto dio: loro stessi.
Tu lo chiami Dio ma io non lo conoscola mia spiritualità non si esprime nel…
Credo in Dio come crede chi non crede di credere, alla fin fine:tutti credono esso…
Dio ha creato l’uomo il sesto giorno. Visti i risultati, evidentemente era già con la testa al weekend.