Paola Melone – Ateismo
Uccide più intelletti la mediocrità che la follia.
Uccide più intelletti la mediocrità che la follia.
L’ateismo è la massima espressione di libertà intellettuale. Non è una propaganda, ma ciò che più si avvicina alla realtà.
Un pensiero sempre uguale a se stesso, una mente che corre lungo i binari di un treno senza mai deviare, un intellettoracchiuso in uno stagno soffocano la genialità. Genio è colui che fa deragliare ogni tanto i suoi pensieri, è colui che, indifferente del giudizio altrui, rompe gli argini della sua mente, riuscendo a generare qualcosa di unico ed eterno.
Cosa fai seduto? Ammazzo il tempo. No, non ammazzi il tempo, ammazzi attimi di te: il tempo non esiste, esisti tu ora, adesso, fa in modo che ogni attimo sia te e non una frazione di tempo, riprenditi ciò che ti appartiene.
Pensate davvero che sia una semplice coincidenza quella di essere nati in una famiglia o società cristiana e aver scelto, guarda caso, di essere cristiani?Se io fossi nato in India, sarei comunque diventato ateo, perché non-credenti lo si diventa per razionalità, non per indottrinamento, inoltre si è atei nei confronti di tutte le divinità, quindi il problema di scegliere la “vera” religione non sussiste.Invece, se in India ci fosse nato il cristiano italiano medio, molto probabilmente sarebbe diventato induista e avrebbe creduto in Krishna con la stessa convinzione, frutto dell’indottrinamento, con la quale oggi crede in Gesù.
Uccide più intelletti la mediocrità che la follia.
Ho scelto l’ateismo per non incolpare o lodare nessun Dio che ancora non ho visto.