Moreno Michielin – Ateismo
La fede in Dio è propria consapevolezza dell’essere nel rispetto delle varie forme di pensiero: la mia coscienza è il mio Dio.
La fede in Dio è propria consapevolezza dell’essere nel rispetto delle varie forme di pensiero: la mia coscienza è il mio Dio.
Ho ricevuto una mail da un amico, ateo. Ha incontrato per strada una persona, l’ha ospitata a casa sua e l’ha aiutata a trovare lavoro. Quanti di noi l’avrebbero fatto? Non ci si può proclamare credenti e predicare nel nome di Gesù, se nei fatti e nelle parole non dimostriamo di esserlo davvero. Ricordiamo sempre a noi stessi le parole di Gesù: “Qualunque cosa volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatela a loro”. (Matteo, 7: 12)Qualunque cosa avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. (Matteo 25: 40) Gesù ci ha detto di fare, ha parlato con verbi di azione, non possiamo chiedere a Dio di pensarci Lui, siamo noi i suoi piedi e le sue mani. Se ci sono esseri umani che muoiono di fame è per colpa di molti che hanno il cuore pieno di nulla, che vogliono arricchirsi condannando gli altri alla fame, alla sete, alla povertà, non perché Dio non li aiuta, il Padre ci aiuta tutti e se ci riteniamo veramente Suoi figli, abbiamo la responsabilità e il dovere di dimostrarlo con i fatti.
Le persone che usano troppo tempo per pregare l’invisibile, taglieranno il loro prezioso tempo per coltivare il palpabile.
Il comportamento più assurdo è quello di certi atei, perché bestemmiano colui che non esiste.
La tecnica infallibile per capire se la vocazione di un prete è vera? Mollategli una sventola e aspettate che vi porga l’altra guancia.
Chissà se alla fine l’ateo rimane tale anche all’avvicinarsi della morte, e non si faccia convincere dalla paura che nella fede è meglio credere.
Dio è il più grande fannullone della storia dell’universo. L’assenteismo da lavoro ce l’ha insegnato…
Ho ricevuto una mail da un amico, ateo. Ha incontrato per strada una persona, l’ha ospitata a casa sua e l’ha aiutata a trovare lavoro. Quanti di noi l’avrebbero fatto? Non ci si può proclamare credenti e predicare nel nome di Gesù, se nei fatti e nelle parole non dimostriamo di esserlo davvero. Ricordiamo sempre a noi stessi le parole di Gesù: “Qualunque cosa volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatela a loro”. (Matteo, 7: 12)Qualunque cosa avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. (Matteo 25: 40) Gesù ci ha detto di fare, ha parlato con verbi di azione, non possiamo chiedere a Dio di pensarci Lui, siamo noi i suoi piedi e le sue mani. Se ci sono esseri umani che muoiono di fame è per colpa di molti che hanno il cuore pieno di nulla, che vogliono arricchirsi condannando gli altri alla fame, alla sete, alla povertà, non perché Dio non li aiuta, il Padre ci aiuta tutti e se ci riteniamo veramente Suoi figli, abbiamo la responsabilità e il dovere di dimostrarlo con i fatti.
Le persone che usano troppo tempo per pregare l’invisibile, taglieranno il loro prezioso tempo per coltivare il palpabile.
Il comportamento più assurdo è quello di certi atei, perché bestemmiano colui che non esiste.
La tecnica infallibile per capire se la vocazione di un prete è vera? Mollategli una sventola e aspettate che vi porga l’altra guancia.
Chissà se alla fine l’ateo rimane tale anche all’avvicinarsi della morte, e non si faccia convincere dalla paura che nella fede è meglio credere.
Dio è il più grande fannullone della storia dell’universo. L’assenteismo da lavoro ce l’ha insegnato…
Ho ricevuto una mail da un amico, ateo. Ha incontrato per strada una persona, l’ha ospitata a casa sua e l’ha aiutata a trovare lavoro. Quanti di noi l’avrebbero fatto? Non ci si può proclamare credenti e predicare nel nome di Gesù, se nei fatti e nelle parole non dimostriamo di esserlo davvero. Ricordiamo sempre a noi stessi le parole di Gesù: “Qualunque cosa volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatela a loro”. (Matteo, 7: 12)Qualunque cosa avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. (Matteo 25: 40) Gesù ci ha detto di fare, ha parlato con verbi di azione, non possiamo chiedere a Dio di pensarci Lui, siamo noi i suoi piedi e le sue mani. Se ci sono esseri umani che muoiono di fame è per colpa di molti che hanno il cuore pieno di nulla, che vogliono arricchirsi condannando gli altri alla fame, alla sete, alla povertà, non perché Dio non li aiuta, il Padre ci aiuta tutti e se ci riteniamo veramente Suoi figli, abbiamo la responsabilità e il dovere di dimostrarlo con i fatti.
Le persone che usano troppo tempo per pregare l’invisibile, taglieranno il loro prezioso tempo per coltivare il palpabile.
Il comportamento più assurdo è quello di certi atei, perché bestemmiano colui che non esiste.
La tecnica infallibile per capire se la vocazione di un prete è vera? Mollategli una sventola e aspettate che vi porga l’altra guancia.
Chissà se alla fine l’ateo rimane tale anche all’avvicinarsi della morte, e non si faccia convincere dalla paura che nella fede è meglio credere.
Dio è il più grande fannullone della storia dell’universo. L’assenteismo da lavoro ce l’ha insegnato…