Moreno Michielin – Ateismo
La fede in Dio è propria consapevolezza dell’essere nel rispetto delle varie forme di pensiero: la mia coscienza è il mio Dio.
La fede in Dio è propria consapevolezza dell’essere nel rispetto delle varie forme di pensiero: la mia coscienza è il mio Dio.
L’ateismo è un segno di forza di spirito, ma fino a un certo punto soltanto.
Ci sono pochissimi uomini veramente atei, e che nella maggior parte dei casi ci troviamo…
Mio padre non entra in chiesa per paura. Paura che tutte i peccati degli uomini…
L’ateismo, per me, non è un risultato, e tanto meno un avvenimento – come tale non lo conosco: io lo intendo per istinto. Sono troppo curioso, troppo problematico, troppo tracotante, perché possa piacermi una risposta grossolana. Dio è una risposta grossolana, un’indelicatezza verso noi pensatori – in fondo è solo un grossolano divieto che ci vien fatto: non dovete pensare!
Nel silenzio tuo disinteressato tu doni il tuo prezioso tempo al bisognoso, il sorriso all’infelice,…
I credenti non vogliono rispetto, ma sottomissione.Pretendere che un ateo non possa criticare le credenze religiose, anche tramite la satira più estrema, significa pretendere la sottomissione della libertà di pensiero alla fede.Una fede che, tra l’altro, rappresenta un insulto alla ragione, alla logica e al buon senso, tutte cose che per un razionalista hanno valore, quindi dovrebbero essere gli atei a chiedere rispetto per la loro razionalità, continuamente stuprata dalle credenze religiose, tanto irrazionali quanto ridicole.