Bud Spencer – Ateismo
Io credo perché ho bisogno di credere in Dio e nel “dopo” che c’è oltre la vita. La fede, per me, è un dogma. Un valore assoluto. Che fa parte della vita di chiunque, anche di quelli che dicono di non credere.
Io credo perché ho bisogno di credere in Dio e nel “dopo” che c’è oltre la vita. La fede, per me, è un dogma. Un valore assoluto. Che fa parte della vita di chiunque, anche di quelli che dicono di non credere.
Nemmeno uno di noi ha deciso di nascere, né tantomeno ha potuto scegliere in quale parte del mondo venire al mondo; di conseguenza, nessuno sceglie quale lingua madre avere, nessun italiano ha scelto di imparare a parlare prima la lingua italiana. E ora veniamo alla religione: quanti cristiani, musulmani o induisti hanno scelto di nascere in una famiglia cristiana, musulmana o induista? Ovviamente nessuno, per lo stesso motivo spiegato prima. Quindi, siccome quasi tutti i credenti si limitano a continuare a seguire la religione tramandata dalla famiglia di nascita, ne consegue che, quasi tutti, sono diventati cristiani, musulmani o induisti per lo stesso adattamento dovuto al caso che si verifica per la lingua madre.
Se domani il Papa minacciasse di scomunicare i cattolici che se ne fregano di rispettare…
Anche il non credere è, alla sua maniera, una credenza.
Dio è coscienza. È lo stesso ateismo degli atei. Perché, nel Suo infinito amore, Dio…
L’ateismo fu opzione finché diventò religione.
Hitler ha giocato a fare il sapone con una popolazione e Dio non si è scomodato nemmeno di fare una chiamata per sentire come andava la situazione.