Flavia Ricucci – Carità
La notte stende tenebre pietose sui desideri.
La notte stende tenebre pietose sui desideri.
Dai il tuo superfluo. Ti senti appagato? La tua coscienza, se non è incallita, urla per te! La carità non è elemosina… è amore!
Darwin aveva ragione, quelli che sopravvivono sono quelli che si distinguono.In questo periodo ci hanno fatto credere che gli unici che si distingueranno e sopravviveranno saranno quelli che avranno i soldi, il successo, il lavoro o il potere.In realtà gli unici che si distingueranno e avranno il privilegio di potersi chiamare ancora esseri umani, saranno le persone che daranno qualcosa agli altri senza volere nulla in cambio, e saranno sempre più rare.
Il bene si fa in silenzio, tutto il resto è “palcoscenico”.
Se abbiamo il coraggio e l’audacia di fare delle cose brutte e cattive, allora perché non utilizzare almeno un po’ di tutta questa forza ed energia per fare anche delle cose belle e buone?
Per me la Croce è una realtà: è qualcuno che porta la mia speranza.
Prendersi cura dei poveri è un po come prendersi cura della nostra anima, poiché anche essa ha fame di amore.Anche essa ha freddo per l’indifferenza e per la cecità del cuore.