Edvania Paes – Cielo
È proprio una strana primavera, questa. Il sole si fa vedere in tutto il suo splendore per poi nascondersi nel suo guscio.
È proprio una strana primavera, questa. Il sole si fa vedere in tutto il suo splendore per poi nascondersi nel suo guscio.
La notte è il rifugio lontano dal mondo dove dar vita alle tue idee.
Piove, piange il cielo sopra di noi, senza ritegno come non avesse mai piovuto, mai pianto. Disperazione del disastro inaspettato, impetuoso senza pietà, mentre la pioggia lava le nostre lacrime che ancora scendono copiose più che mai. Distrugge impietosa tutto quanto inerme è sotto di lei. Si aspetta come un miracolo che la pioggia si stanchi vergognata dalle preghiere, che implorano solo pace.
Quanti figuranti apparentemente figli del sole aprono l’ombrello all’ammiccar di una timida nuvoletta.
Possa tu costruire la scala che conduce al cielo e percorrere ogni gradino.
Possa tu costruire la scala che conduce al cielo e percorrere ogni gradino.
Niente quanto l’attesa è in grado di rallentare il tempo.