Danilo Ascoli – Cielo
Se si potesse, vorrei scrivere nel cielo tutti i miei sogni e dopo anni vederli li, ricordarli, e se almeno uno d’essi si è realizzato scrivere vicino ad esso con una penna rossa: ecco un’altra gioia nella mia vita!
Se si potesse, vorrei scrivere nel cielo tutti i miei sogni e dopo anni vederli li, ricordarli, e se almeno uno d’essi si è realizzato scrivere vicino ad esso con una penna rossa: ecco un’altra gioia nella mia vita!
I nostri ogni sono racchiusi nell’immensità del cielo.
Io non credo nella notte. Non credo a quando mia mamma mi vieta di rientrare a mezzanotte perché ha paura delle persone che ci possono essere a quell’ora. Io credo che se qualcuno mi deve fare o dire qualcosa lo faccia anche alle cinque, sei, sette, anche bussando alla porta di casa. E comunque essere abbandonata nuda al freddo tra le stelle non farà mai male quanto di quando m’hai abbandonata.
Il cielo é il pane giornaliero degli occhi.
L’universo, per quanto possiamo osservare, è una macchina immensa e meravigliosa.
Guardando le stelle lassù pensavo: “Che invidia devono avere… Quando la stella che brilla di…
Il cielo l’ho dimenticato perché guardo avanti.