Paul Eluard – Cielo
Il cielo, il cielo è un ditale per cucire.
Il cielo, il cielo è un ditale per cucire.
Ti guardi dentro e cerchi nel tuo cielo un altro cielo. Voli. Poi, ti fermi. Rifletti e ti scomponi pure. Un altro cielo nel tuo cielo. Caduta libera per sentire la forza di gravità. Ti estranei e, poi, rinvieni. Un cielo. Un altro cielo. Corri senza freno mentre le palpebre si bagnano d’ebbrezza. Corri quasi solo. Insegui quella comprensione, quella sensibilità, quella lealtà. Insegui. Pervieni quasi solo. Ti giri, ti rigiri, ancora giri. Stringi i denti mentre sta sopraggiungendo un sorriso. Un altro cielo nel tuo cielo.
L’uomo che crede di andare in cielo per le sue buone opere, commette l’atto più…
L’universo diventa un arazzo di pensiero nel quale giocare e non una rete di desideri…
Stelle e pianeti sono lontani e segreti.
La notte è di chi ama le stelle, la luna ed il cielo tutto. La notte è di chi ama gli uomini, le donne ed il genere umano tutto. La notte è l’amante mia e di chi ama l’amore.
Le stelle in cielo si vedono dopo il temporale così come il sole nella vita…