Francisco Junior Bautista – Comportamento
Al mondo ci sono persone per le quali si continuerebbe a sbagliare sempre, e credimi, se ciò mi permettesse di averti ancora, non esiterei, perché per me, tu sei diventata una di quelle per cui rischierei.
Al mondo ci sono persone per le quali si continuerebbe a sbagliare sempre, e credimi, se ciò mi permettesse di averti ancora, non esiterei, perché per me, tu sei diventata una di quelle per cui rischierei.
Quando attraverso le parole nascoste fai del male, pecchi di vigliaccheria, supponenza e arroganza ancorché di grande ignoranza. Spero che ti ritorni tutto raddoppiato caro mio, ricorda bene, tu hai ucciso un angelo, ma hai messo al mondo il diavolo. Prima o poi verrà a riscuotere e quello sarà un grandissimo giorno.
Come uno stridere di gesso sulla lavagna, il rimorso gli perforava la mente e l’animo. Fissava la luce, che, penetrando dalle sbarre, disegnava righe alternate sul pavimento.Era uscito da quel corpo che non gli apparteneva più ed allontanandosi da quelle mani assassine, guardava l’uomo seduto a fissare il pavimento.Quello spregevole involucro sarebbe stato il suo compagno di cella… per sempre!
Da un certo punto di vista, il cambiamento è figlio del dubbio.Da un punto di vista certo, certo che no.
Si decide di restare soli perché oggi incontrare qualcuno a cui tu piaccia così come…
La mia libertà sarebbe stata la tua prigione.La distanza… se solo avessi voluto, il fascino di qualcosa che si sogna ma non è realtà.Le attese, la passione che aumenta,il mio silenzio, le tue incertezze.Non concedermi, la speranza, il desiderio di poter avere ciò che non hai.Tutto però basato sulla capacità di razionalizzare, di compiere un’azione dove già si è a conoscenza del fine!Questo succede perché a volte si usa troppo il cervello anziché l’istinto.Non sarebbe tutto più bello se solo si improvvisasse!? Lasciarsi andare è forse sbagliato!? Io non penso. Ma purtroppo so che non sempre funzionerebbe.
Io scrivevo del passato, delle emozioni che mi spaventavanodi quello che ero e non amavo.Scrivevo per abbandonare pensieri che mi impedivano di respirareper sentirmi più leggeraperché dentro di me c’erano cose che mi impedivano di vivere.Scrivevo per capirmiper leggermi l’anima…La carta ha sempre fatto da tramite fra me e la vitafra me e le emozionicome se scrivendole mi facessero meno paura.Davanti al mio sentire mi sono sempre sentita disarmata.