Michele Sannino – Comportamento
Tu mi giudichi per il mio comportamento ma non guardi il tuo e quello che fai tu.
Tu mi giudichi per il mio comportamento ma non guardi il tuo e quello che fai tu.
Lo stupore è il battito di un cuore vergine di bambino.
Le parole sono più intelligenti di noi. Sanno sempre quando devono tacere!
Appaio per come parlo, sono quel che taccio, sogno ciò che scrivo.
Il problema non è tanto il problema, ma come lo si affronta.
È difficile essere coerenti se si pensa che la vita sia sincronizzarsi con il resto del mondo, che anche le nostre scelte più importanti debbano confrontarsi con le mode e i pensieri d’oggi anche perché tutto oggi scorre velocemente. Siamo in continuo riciclo, vi è un rapido turnover di conoscenze e di “amicizie” nella nostra vita che impedisce la nostra coerenza di avere un seguito. Ecco che ogni secondo rielaboriamo i nostri principi a seconda di chi ci circonda seguendo il nostro cuore, unica parte del corpo a non potere esser tatuato, abbellito e vestito ma piacevolmente costretto ad esser sempre così dalla nascita fino all’ultimo suo battito.
Soltanto chi gode della nostra fiducia può farci del male.