Carla Compierchio – Comportamento
Non e essere “normale” che è importante, ma imparare ad accettare le nostre differenze e vivere ed amare nel modo più completo che possiamo. E possiamo farlo!
Non e essere “normale” che è importante, ma imparare ad accettare le nostre differenze e vivere ed amare nel modo più completo che possiamo. E possiamo farlo!
Sai dove comincia la mia cattiveria!? Dove finisce il tuo buon senso.
Sorrido, quando càpita di sentirmi dire: non ti riconosco. Come fosse così strano avere dentro di sé mille sfaccettature di un unico diamante. Come fosse folle possedere il fuoco della passione e le acque calme della tenerezza; l’istinto e la ragione; la dolcezza dell’amore e l’impeto della gelosia; il bianco e il nero; la luce e l’ombra. Sorrido, ma dalle labbra gocciola il sapore amaro di un “non ti riconosco” che urla al mio cuore tutta la sua ostinata indifferenza.
La troppa pienezza di sé porta all’intransigenza e, insieme ad essa, ad un’intolleranza senza limiti verso i cosiddetti “diversi”, ciò che sarebbe già un primo passo verso il razzismo e tutti gli altri tipi di discriminazione.
Se ti lascia per un altro non è perché vali meno dell’altro, ma perché ha bisogno di altro.
Se mi rispetti, ti apprezzo. Se non mi rispetti, ti spezzo!
Io non sono razzista ma… Non per farmi i fatti tuoi però… Io amo gli…