Antonio Curnetta – Comportamento
Il giorno è come una persona: se lo guardiamo con diffidenza, finiremo col soffrirlo per tutta la sua durata.
Il giorno è come una persona: se lo guardiamo con diffidenza, finiremo col soffrirlo per tutta la sua durata.
Il dolore genera crepe nell’anima, ma è da quelle che germogliano i fiori.
Io non sono tra quelle persone che si possono definire “esemplari”. Io ho i miei…
Niente mai tormenterà più un uomo come un forse detto da una donna.
Si aspettano che tu faccia domani quel che fai oggi solo perché l’hai fatto anche ieri. La pretesa è un vizio fondato sull’abitudine, appagarla è un sottoprodotto della solitudine.
E di 24 ore quanti attimi mi spettano e quanti mi vengono sottratti? Senza nulla togliere alle “cause di forza maggiore”, scusa che fa tanto tendenza, mi viene spontaneo fare una riflessione, se gli attimi che mi spettano vanno persi, o meglio evitati, son troppi, non è che ho dato troppa importanza a qualcosa che di fatto non ne ha?
Proprio quando si crede di essere il fulcro attorno cui ruota tutto, è allora l’inizio della fine della pace dell’anima.