Giovanni Abrami – Comportamento
Subisco sfortune, inconvenienti e disgrazie; ma non sono forse buoni segnali per cambiare e risalire la china?
Subisco sfortune, inconvenienti e disgrazie; ma non sono forse buoni segnali per cambiare e risalire la china?
Rinviare una decisione è dilazionarne l’agonia in scomode rate con tasso d’ansia da usura.
Tutto questo non sta succedendo perché Dio odia la colpa, ma perché odia l’innocenza volendo salvare la colpa; con le maschere, illusione di mutamento e immortalità. Quando se lo metterà in testa, mai. Affamato di soldi e ciccia, completamente impasticcato e dipendente di spirito, non si accorge che la sua volontà ormai gira a vuoto, fine a se stessa, quasi un’abitudine al di sotto dell’istinto che vorrebbe imporre la sua realtà costruita a difesa contro un’altra inaccettabile che destabilizzerebbe la sua autorità, il suo stesso autoproclamo di creatore. Però l’avere che ottiene colpendo l’essere, salvezza limitata e condanna eterna, quando si esaurirà consumato dal tempo, lo porterà in un universo a sua immagine e somiglianza. Quella vera. Quella che si è sempre rifiutato di vedere.
Chi ha il coraggio di combattere e di affrontare il sangue per ciò che ritiene giusto rimane marchiato. È un marchio che ti viene inciso addosso, fuori e dentro, e che ti trasforma per sempre. Non è facile sopravvivere dopo averlo ricevuto… comincio a capire che ci vuole molto più coraggio a portarlo addosso che a riceverlo. E se il marchio è così profondo, forse solo un eroe può sopportarlo e tirare avanti.
Prendi sempre la parte migliore da ogni cosa. Se ci tieni coltivala, altrimenti lasciala andare, in questo modo avrai il buono dal meglio oppure il ricordo migliore dal peggio.
Ad un uomo non mi sottometto, al massimo lo metto sotto con l’auto.
A parole siamo tutti bravi, ma è nei fatti che dimostriamo quanto valiamo!