Donatella Fantauzzi – Comportamento
Quando ho di fronte a me una persona che si comporta con prosopopea e si vede lontano un miglio che ha la puzza sotto il naso, mi viene così naturale fare la stronza… e soprattutto mi ci diverto tanto a farla!
Quando ho di fronte a me una persona che si comporta con prosopopea e si vede lontano un miglio che ha la puzza sotto il naso, mi viene così naturale fare la stronza… e soprattutto mi ci diverto tanto a farla!
La chiave giusta per sanare un diverbio è la parola “scusami”, sempre difficile da trovare dentro di noi e ancora più difficile da pronunciare.
Piccola riflessione. Accade sempre più spesso che il social network delle amicizie virtuali (facebook in primis ), sia sempre più zeppo di foto rimaneggiate o ritoccate. Un esercito di nuovi belli si fa immortalare nelle pose più stravaganti per attirare l’attenzione degli utenti della rete. La cosa che mi sorprende di più è che sembrano non esserci più brutti/e in circolazione. Noti pettorali sodissimi, addominali scolpiti, seni turgidi e prorompenti, curve sinuose che ti fanno sbandare e uscire fuori strada. Ed è così che molti concedono la propria amicizia, ignorando talvolta che sotto tali mentite spoglie si celano uomini orrendi e donne che, di velina, hanno solo la carta. Qualcuno addirittura incontrandole stenta a riconoscerle, domandando: “Ma sei proprio tu?” Risposta: “certo che sono io.” Tutto ciò accompagnato da un incauto sorriso a due denti, gli unici due incisivi presenti in bocca. Difficile che possa nascere una nuova amicizia, più verosimile che parta un vaffanculo. Direttamente dal cuore, per nulla virtuale.
Mandare a quel paese qualcuno è un comportamento inevitabile per salvaguardare la propria autostima!
Se non fosse rassegnazione i manicomi sarebbero strapieni.
Visto che nel corso della mia vita futura avrò ancora e sempre molte cose da…
Due schiaffoni a quattro ganasce.