Swami Vivekananda – Comportamento
Se desiderate aiutare qualcuno, non pensate al suo contegno futuro. Se volete fare un’opera grande e buona, non curatevi del risultato.
Se desiderate aiutare qualcuno, non pensate al suo contegno futuro. Se volete fare un’opera grande e buona, non curatevi del risultato.
Orgoglio e dignità non vanno mai confusi. L’orgoglio è bene averne tanto, ma essere sempre pronti a metterlo da parte, soprattutto in favore dell’amore. La dignità è bene averne tanta e non essere mai disposti a metterla da parte, soprattutto in favore dell’amore.
Quelli che parlano troppo, non sanno mai ascoltare, han sempre poco da dire, portano scuri occhiali, e sono soggetti a mentire.
L’uomo teme ciò che non sa spiegare.
Molte persone credono che “Non perdonare” sia portare, covare e provare rancore e odio verso qualcuno. Non credo che sia così. Personalmente… Ho ricevuto male, come molti di voi. Ho affrontato e anche perdonato in alcuni casi dove ho visto un sincero pentimento e l’ammissione sincera di aver commesso un errore. Ma non so perdonare laddove vedo che si sorride di fronte al male inflitto, dove volutamente se ne continua a fare… Questo mio “Non perdono” non è odiare quelle persone, ma semplicemente scegliere di “Ricordare” chi sono, cosa hanno fatto, il modo che hanno scelto di vivere e di lasciarle alla loro strada. Per come sono fatta io si perdona si, ma non tutto. Il perdono divino non spetta a me; e fin quando sono viva e padrona di me stessa decido io a chi donare il mio perdono e chi lasciar andare.
Il bene che ricevi è inversamente proporzionale a quello che dai, la gente si ricorda…
L’essere una madre perfetta consiste forse nell’avere quattro nonni, un inserviente e un marito che pensa al resto? In bilico resta solo l’esame di coscienza!