Anonimo – Abitudine
Spesso preferisco far parlare una pagina di diario piuttosto che la mia bocca!
Spesso preferisco far parlare una pagina di diario piuttosto che la mia bocca!
Dicono se il tuo fratello e miele non mangiarlo tuttoquindi se qualcuno ti da una mano non approfittare tutte le volte.
Mi sono così abituata a combattereil nulla, che ho dimenticato il motivo per cui ho iniziato a lottare.
Ci si abitua a tutto, davvero a tutto, ma abituarsi alla violenza sottrae dignità all’uomo.
La dipendenza da sigaretta è come una storia d’amore: la incontri un giorno per caso o te la fanno conoscere i tuoi amici, ti piace, inizi a frequentarla sempre di più fino a quando non ne puoi più fare a meno.
Ogni giorno lottonon per prendere l’ultimo posto libero in trenoo per avere i frutti migliori al mercatoo per conquistare la poltrona migliore a teatroogni giorno lotto per poter guardarmi allo specchiosenza abbassare lo sguardo.
Ho scritto ancora, ho commesso ancora questo delitto. Quando bevo o non dormo mi scappan fuori le parole e non c’è mai nessuno che ascolta… allora scrivo!
Una buona birra mi toglie la nebbia dalla mente e mi aiuta ad entrare in contatto con me stesso.
Alle volte si vuole solo perché non si può avere.
L’abitudine rende cieco il cuore!
Alle volte non è tanto il valore ad attirar consensi quanto il nome.
Non sapevo se piangere o ridere. Speravo solo d’essere presa a botte. Rinchiusa in una clinica psichiatrica.
I buoni propositi non fanno certo di te una persona migliore, ma per lo meno ti offrono la speranza di abbandonare le cattive abitudini.
La vita è piena di pessimi sarti che dandoti una sola occhiata finiscono per cucirti addosso un vestito troppo stretto.
È difficile essere positivi quando nulla va nel verso giusto…
Perché si finisce sempre per piacere a chi non ci piace?
La rabbia ha mille forme, non necessariamente si manifesta con urla, la peggiore è quella nascosta: fa più paura. La gente si avvicina con fare circospetto per tastare il terreno perché non sa se dover correre a gambe levate o hai già dimenticato. Ecco faccio parte di chi nasconde, di chi consuma la rabbia macerandosi dentro e faccio paura.