Abraham Lincoln – Religione
Quando faccio bene mi sento bene; quando faccio male mi sento male. Questa è la mia religione.
Quando faccio bene mi sento bene; quando faccio male mi sento male. Questa è la mia religione.
Credere in Dio dovrebbe renderci più buoni e più umani, non più bastardi dentro e fuori.
Con l’invidia e la gelosia, non vi è calma o riposo per chi è attaccato questo male: gli oggetti della sua avidità, l’odio del suo risentimento, alzati davanti a lui come fantasmi che non danno alcuna tregua e di perseguire al dormire.
Porta ogni giorno la tua croce; e non sentirti mai troppo stanco di portarla. Perché questo ti renderebbe indegno.
Crocevia di morte, e di vita. Punto d’incontro tra la fine e l’inizio. Per molti è tutto, per tanti è il “nulla”. Chi ha un po’ di fede ha lo sguardo rivolto li. C’è chi attende in ginocchio ai piedi della croce. Chi ha fiducia lo accoglie, la croce non fa più paura, è priva dei chiodi. Chi ha speranza lo aspetta, perché Lui tornerà. È solo passato da Gerusalemme.
Se stai soffrendo, ringrazia Dio. È un segno certo che stai vivendo.
Un saggio mi disse questo: “Anche io son stato avvicinato da dio, ma gli ho dato il due di picche”.Poi viaggiai il mondo per osservarlo meglio, ma uomo e donna si lanciavano due di picche a vicenda, pregando dio per il perdono. Ora vi dico: “giocate bene le vostre carte!”