Pasqualino Clemente – Religione
Non c’è peccatore, più peccatore, di un peccatore che dice di essere santo.
Non c’è peccatore, più peccatore, di un peccatore che dice di essere santo.
Se non fossi tuo, mio Cristo, mi sentirei creatura finita.
Forse hanno preso il grande traditore, l’uomo che ha rubato le parole sulla carta nella santa sede.Il papa si duole, cita il vangelo di Matteo: “non cade con i venti la casa costruita sulla roccia”, la chiesa, ma se Dio la scuote questa casa non ci sarà qualche motivo?
Gli dei aiutano quelli che si aiutano.
La presenza del Signore non può mancare dove regna la pace.
Ho chiesto a Dio 1000 cose e forse me ne ha concesse 2000, ma i miei occhi non le hanno sapute vedere. Adesso gli chiedo solo una cosa, di farmi guardare la vita con gli occhi del cuore, e forse mi accorgerò di quanto è grande la sua bontà.
La religione è un narcotico con cui l’uomo controlla la sua angoscia, ma ottunde la sua mente.