Luc De Clapiers De Vauvenargues – Accomodante
Non c’è scrittore che, per quanto ridicolo, non sia stato giudicato eccellente da qualcuno.
Non c’è scrittore che, per quanto ridicolo, non sia stato giudicato eccellente da qualcuno.
Sì sì! No no! Niente forse né però!
Dicendo la verità ho perso i migliori amici…ma non mi arrendo…meglio soli che mal accompagnati…
Patatine, popcorn, Pepsi o Coca Cola…Divano, coccole, baci, sesso e abbracci.È domenica… siamo pigri, piove forte!
Non devi aspettare mai che siano gli altri ad elogiarti, fai prima se ti “elogi” da solo.
Sii accomodante senza essere pedante.
Dicono che nell’antichità l’ospitalità era sacra. Diranno che ai nostri tempi l’ospitalità era un lusso.
Essere innocenti in Italia è pericoloso perché non si hanno alibi.
Benevolo, conciliante, compiacente, indulgente tutti sinonimi ma quanti li usano realmente con l’animo?
È sempre stato il caso a risolvermi i problemi.
Svegliare una persona se ne intuisce il carattere, se ti sorride, stategli alla larga.
Non facciamo tanto i difficili: i più accomodanti sono i più abili.
La guerra non è un bisogno né è ordine, è l’ostinazione al disordine e provocazione alla pace!
Più mi conosco più mi amo. Chi non mi conosce non sa cosa perde, chi mi ha perso non ci guadagna e lo capisce.
Smise di essere accomodante quando si accorse che stava diventando acquiescente.
Lasciò che i suoi amici si impossessassero della sua casa al mare per trascorrervi a turno le vacanze. Li contattò dopo un paio di mesi chiedendo agli ultimi “ospiti” il permesso di poter rientrare per fare le pulizie.
Un bacio all’alba, un grazie alla mia amica Giornata, un saluto dolce al tramonto e ora… sono pronta per lasciarmi cullare dalle braccia della mia amata notte.