Nello Maruca – Accontentarsi
In certi ambienti un tempo il sopruso era regola, oggi sopravvive ancora rappresentando, però, diversa realtà.
In certi ambienti un tempo il sopruso era regola, oggi sopravvive ancora rappresentando, però, diversa realtà.
Il gusto per il bello non ama accontentarsi.
Un arabo incontrò il profeta e gli disse: “Apostolo di Dio, mi piacciono i cavalli. Ci sono cavalli in paradiso?” E il profeta rispose: “Se andrai in paradiso avrai un cavallo alato e lo monterai e andrai dove vorrai.” L’arabo replicò: “I cavalli che mi piacciono non hanno ali.”
Fino a quando non avrai il coraggio di uscire allo scoperto e far valere le tue idee non avrai mai la possibilità direalizzarle.
La vita è una corsa sul un treno chiamato “Vita” le speranze possono anche scendere e allontanarsi e da concrete diventano diafane, ma spesso può accadere che mentre alcune svaniscono, altre possono decidere di salire sul nostro stesso treno. E magari si prospetta un viaggio ancora più bello e intenso che addirittura riescono a farci cambiare binario. La vita offre tante infinite opportunità. Non limitiamoci a guardare tutte le bellezze del mondo dal finestrino di quel treno aspettando che altri salgano, o scendono, e facciamo qualche fermata per noi. La speranza non se ne va mai, e guai se non fosse così. L’unica cosa di non sperare ciò che, è rassegnarci a ciò che è irreversibile o impossibile da realizzare.
Sarebbe bello se fossi una nuvoletta e vivere solo di sogni, ma dobbiamo tener conto che quando dentro abbiamo la vita, abbiamo la forza di essere tenaci e fiduciosi, può anche venire a bussare alla porta quel vento gelido che sussurra insistentemente, ma noi lo mandiamo via, gli facciamo cambiare rotta, facciamo sì che si disperdi nel nulla, perché la voglia di vivere è così forte, quella luce brillante è così accecante, che nulla può spegnere quella speranza che batte nel cuore ad ogni sospiro. L’uomo si abitua a tutto: anche ai propri dolori. Ma è sempre splendido alzare gli occhi al cielo e guardare le stelle, quasi come recitare una preghiera, nell’attesa che qualcosa cambi e la prossima volta alzare gli occhi al cielo per ringraziare.
Si dice che chi cerca gode: Lo scrittore Quando Jules Verne scrisse: che per viaggiare con la fantasia è sufficiente l’immaginazione. Infatti lui non aveva idea di quanto vera e profondamente frustrante fosse la sua filosofia. Oppure aveva idea, e voleva condividerla con altri per non dimenticarsene in seguito. Io direi di non cercare, di guardare sempre avanti Meglio vivere nel modo migliore il presente, ma ogni tanto voltarsi indietro ma senza soffermarsi troppo.
È vero, sono pieno di difetti, ma è così grave? Io mi sono innamorato delle imperfezioni della donna che amo e forse è proprio perché rispecchiano le mie. La perfezione non deve esistere, sarebbe tutto uguale, monotono, un po’ come vedere lo stesso film ogni volta, alla lunga stanca. Allora accettiamo i nostri difetti, e anche quelli degli altri, sono parte del nostro essere unici.
Un ricco chiese ad un modesto operaio il segreto del suo infallibile matrimonio: “Cosa ti lega cosi lealmente alla donna che ami senza mai tradirla?” Io non sono capace di amare la stessa donna più di un anno, necessito cambiare “! Il modesto operaio replicò al ricco:” Mia moglie in tutti questi anni non è stata mai la stessa, il tempo modella il suo corpo, trasforma la sua voce, colora i suoi capelli. Essere in sua compagnia è come essere in compagnia di tante donne con un fisico diverso, senza mai tradirla, ma ammirandone la sua trasformazione. “Tu quante donne hai visto in vita tua?”, concluse il modesto operaio al ricco.
Non ho la presunzione di essere migliore, io. Mi accontento di essere me stessa.
Ma ci si sente realmente felici, ad avere e volere sempre di più e solo per se, per poi credere, che questo, ci renda insoddisfatti? Veramente, è quello che abbiamo e non quello che facciamo, che ci rende così importanti?
La vita mi insegna a credere nei valori, per i quali vivere, per i quali lottare! A volte le mie scelte sono dettate dal forte senso di maturità che il tempo ha insegnato a me stessa, a volte invece sono dettate dal senso spontaneo che ho nella paura di perdere. Mi sono accontentata spesso perché ho trovato le risposte ad ogni mio perché, ma oggi che cerco il mio come non riesco a capire più se il motivo sia stata la causa del mio valore.
Rubare il colori degli occhi alla dolcezza d’un viso, che incontri per caso, sul tuo cammino non è che cambia la vita, o fa il cielo toccare con dita ma ti fa risentire quell’uomo che in quel colore volava.
Il vocabolo accontentarsi è sempre più menzionato da coloro che non si accontentano mai.
Certe volte anche se ci rendiamo conto che tante cose sono cambiate, ci ostiniamo a far finta di nulla ma, il cuore non sente ragione e si spacca in mille pezzi.
Non ti devi mai accontentare di un amore mediocre. L’amore mediocre è per le persone mediocri.
Impossibile che nella vita vada tutto bene ma dobbiamo fingere che sia così non tutti sono nati per essere felici e non tutti gli infelici saranno felici. La sorte è spietata, e la fortuna è avara.