Accursio Miraglia – Vita
Io non impreco e non chiedo alcuna punizione. Io che ho tanto amato la vita, chiedo ad essa di vedere pentiti coloro che ci hanno fatto del male.
Io non impreco e non chiedo alcuna punizione. Io che ho tanto amato la vita, chiedo ad essa di vedere pentiti coloro che ci hanno fatto del male.
Io non devo… voglio.
Quella bellezza che non sanno creare né la natura né l’arte, e che si dà soltanto quando queste due s’uniscono; quando all’abborracciato e spesso ottuso lavoro dell’uomo viene a dar l’ultimo colpo di cesello la natura, e alleggerisce le masse pesanti, toglie la cruda regolarità conferisce un meraviglioso tepore a ciò che fu concepito nel gelo della spoglia, rigida esattezza.
La vita ci sorprende sempre e spesso ci trova impreparati ad affrontare quel che ci riserva, che siano avvenimenti piacevoli o dolorosi.
Non è forte chi non cade, ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi.
Già si accettano male le sconfitte subite da chi è più forte, figurarsi quelle quasi quotidiane subite da chi è peggiore di noi.
Ero uno spirito ignorante e del tutto incredulo. Dopo qualche tempo io nacqui e mi trovo ancora qui, vestito di carne e ossa, per guardarmi allo specchio e finalmente credere almeno in un miracolo, cioè nell’innegabile e fragoroso miracolo della vita.