Ada Ferrante – Tristezza
Oggi è notte.Domani… domani forse spunterà (di nuovo) l’alba.
Oggi è notte.Domani… domani forse spunterà (di nuovo) l’alba.
Continuo a piangere perché non sei come dovresti essere.
Sono un errore da cancellare per sempre.
La disperazione appanna la mente.
So per certo che Dio la allontanerà da me, perché Lui me l’ha donata e io non lo meritavo. So per certo che non mi ama, anche se vorrei che mi sbagliassi. So per certo che mi lascerà, come hanno fatto tutte, e che io ne morirò. So per certo che lei non è mia, ma di qualcun altro. So per certo che ho paura…
Ti sei mai sentito fuori posto?Come se fossi il tassello mancante di un puzzle che non puoi completare.Ti sei mai rinchiuso nella tua stanza con il volume della radio altissimo, in modo che nessuno ti sentisse urlare?Hai mai annegato le preoccupazioni in un bicchiere troppo pieno, o in un pacchetto di sigarette?Io l’ho fatto…Solo per poter soffocare quella voglia di pensarti, quella maledetta voglia di amarti.Per sentirti vicino, anche se non c’eri più.
Come si fa a calcolare il peso di un dolore? Si contano la quantità delle lacrime, oppure i frammenti d’anima persi qua e là? Come si fa a calcolarne l’intensità quando ogni dolore ha una storia diversa da raccontare, una storia che fa male?