Ade Becci – Sogno
Si diventa consapevoli quando si smette di sognare.
Si diventa consapevoli quando si smette di sognare.
La realtà della vita pone dei limiti, la fantasia dei sogni regala la libertà.
I se sono le ali dei sogni.
Sono le cose più semplici che mi colorano la vita; mi affascinano l’anima lasciandomi un’immensa emozione di infinito stupore, come quando guardo il cielo di notte.Nella vita tutto può essere bene o male, dipende dal modo in cui ogni cosa viene vista, interpretata e utilizzata; proprio come i fatti che ognuno manifesta nella realtà, che ci svelano la reale natura delle intenzioni altrui. Poiché dove vivo ho ricevuto solamente il niente, per me internet è una porta che ho voluto aprire per uscire in questo mondo virtuale ad incontrare persone che avessero i miei stessi ideali di vita e progetti in cui credere e voler realizzare.
Se un sogno felice vuoi fare, tardi a letto non andare.
A volte dobbiamo cambiare i sogni perché loro vanno da una parte e noi dall’altra.
Io sono quello che chiunque di noi può essere, se ascolterà il proprio cuore. Uno che si meraviglia davanti al mistero della vita, che è aperto ai miracoli. Solo che l’altro per paura di deludere, non mi lasciava agire.Si. Quando l’ho scoperto, mi sono svegliato deciso a essere ciò che realmente ho sempre desiderato. L’altro è rimasto lì, nella mia camera, a guardarmi, ma non l’ho più fatto entrare, anche se talvolta ha cercato di spaventarmi, mettendomi in guardia sui rischi di non pensare al futuro.Ma dal momento in cui ho scacciato l’altro dalla mia vita, l’energia divina ha operato i suoi miracoli. (da “Sulle sponde del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto”)