Ade Becci – Stati d’Animo
C’è molta intimità nei miei silenzi.
C’è molta intimità nei miei silenzi.
Uno sguardo per capirsi, per ritrovarsi nudi pur senza essersi mai toccati o spogliati, ma poco importa se a toccarsi sono le anime, quelle anime nascoste, che nessuno vede nessuno sa, nessuno immagina.
Sdraiata nel mio letto, guardo fuori l’inverno che passa, mi sento una barca alla deriva nel mare della vita.
Un giorno un saggio disse: “chiudi gli occhi e dormi, così il dolore fa meno male”.
Più ti manca qualcuno più è ovunque presenza.
Ci sono occhi che ti viaggiano dentro e ti tolgono tutto il fiato che hai in gola, ti fottono l’anima e ti lasciano così, in balia di emozioni che ti fanno tremare il cuore.
L’essere umano è un opera d’arte vivente, il suo corpo è meccanicamente perfetto. È straordinaria la funzionalità del suo organismo, tanto quanto il ragionamento e le idee che ne derivano. Ma ciò che è più spettacolare, è il modo in cui prova emozioni e sentimenti così vasti, così intensi, a volte così tanto contrastanti da far rabbrividire.