Adolfo Coppola – Accontentarsi
Chi si accontenta, o non ha capito niente, o non vale nulla.
Chi si accontenta, o non ha capito niente, o non vale nulla.
L’amore è libertà, bisogna mai perdere i propri spazi, guai se da persone libere amando…
Chi si accontenta gode di moderati benefici quotidiani, chi non si accontenta vive nel rischio di trovare tutto o niente ogni giorno. Accontentarsi è una “garanzia” nel presente, ma non garantisce un futuro florido.
“Benedetto l’uomo che non si aspetta nulla, perché non resterà mai deluso” era la nona beatitudine.
È vero, sono pieno di difetti, ma è così grave? Io mi sono innamorato delle imperfezioni della donna che amo e forse è proprio perché rispecchiano le mie. La perfezione non deve esistere, sarebbe tutto uguale, monotono, un po’ come vedere lo stesso film ogni volta, alla lunga stanca. Allora accettiamo i nostri difetti, e anche quelli degli altri, sono parte del nostro essere unici.
Ti sprecano in un sogno quando potresti essere la realtà.
Più facile di dare la colpa agli altri per i nostri insuccessi, invece cercare in se stessi per quale colpa non siamo felici, è più faticoso, ma ci rende superiori alle nostre debolezze…