Adolfo Coppola – Silenzio
Quando il silenzio prese posto alle parole, perenne fu dolor al cuor, nulla potè fermar pensiero mio, poiché mente mia dimenticar di te nulla volle.
Quando il silenzio prese posto alle parole, perenne fu dolor al cuor, nulla potè fermar pensiero mio, poiché mente mia dimenticar di te nulla volle.
I silenzi spesso sono lacrime che urlano ad un dolore.
Amo il silenzio perché è il maestro dei maestri, ti insegna senza parlare.
Ed io rispetterò il tuo silenzio come fosse la confidenza più intima.
Si dice che il silenzio è d’oro, ma può diventare di piombo quando cade fra due persone.
Il silenzio dopo il clamore ha il sapore dell’inganno.
Se determinate cose non le sai: “taci”. Il silenzio spesso ti fa signore, le troppe parole invece spesso ti fanno “qua qua ra qua”!