Adriano Calì – Verità e Menzogna
Chi sa tutte le risposte non ha bisogno delle risposte, ma se così fosse non sarebbe umano: gli esseri umani vivono per rispondere alle domande che si è posto nello spirito: “chi sono?”
Chi sa tutte le risposte non ha bisogno delle risposte, ma se così fosse non sarebbe umano: gli esseri umani vivono per rispondere alle domande che si è posto nello spirito: “chi sono?”
Per capire le persone sto attenta a quello che dicono e fanno, osservo i loro atteggiamenti, ascolto i consigli che danno, ma soprattutto al tono che usano quando parlano degli altri in loro assenza, perché è così che si rivelano per quello che sono realmente.
In India si dice che l’ora più bella è quella dell’alba, quando la notte aleggia ancora nell’aria e il giorno non è ancora pieno, quando la distinzione fra tenebra e luce non è ancora netta e per qualche momento l’uomo, se vuole, se sa fare attenzione, può intuire che tutto ciò che nella vita gli appare in contrasto, il buio e la luce, il falso e il vero non sono che due aspetti della stessa cosa. Sono diversi, ma non facilmente separabili, sono distinti, ma non sono due. Come un uomo e una donna, che sono sì meravigliosamente differenti, ma che nell’amore diventano Uno.
Che cosa diventa un presuntuoso, privo della sua presunzione? Provate a levar le ali ad una farfalla: non resta che un verme.
Nel crimine, come nella virtù, ci sono dei gradi.
Il detto e non detto crea incertezza che si tramuta in distanze insormontabili, a lungo andare può tramutarsi in bugia anche se non voluta, la sincerità crea fiducia che unisce ed annienta le distanze.
Quando perdiamo qualcosa,vogliamo sempre sapere la verità.Già, è la consapevolezza che ti permette di capire,se ciò che hai perso valeva qualcosa, oppure no.