Agesci – Frasi sulla Natura
Siamo dello stesso sangue, fratellino, tu ed io fratellino.
Siamo dello stesso sangue, fratellino, tu ed io fratellino.
I mari e i deserti sanno ingannarci: i loro fianchi sfuggono sempre alla nostra vista.
È nel silenzio che parla la musica della natura.
Correre spensierato su prati verdi, fare capriole e alla fine quando arriva la stanchezza planare sulla verdissima e morbida erba. Ora stanco guardo il bellissimo azzurro del cielo, la cui immensità espande ogni qualvolta lo si ammira. Guardando il cielo scorgo un bellissimo esemplare d’aquila, imponente la sua apertura alare, si muove con movimenti aggraziati. Controllo l’orologio e purtroppo è già ora di rientrare. Giornate così rendono il cuore felice e la mente fresca, si torna ad essere bambini spensierati.
Il mare è un’emozione incarnata. Il mare ama, odia, e piange. Sfida ogni tentativo di catturarlo a parole e rifiuta ogni pastoia. Qualunque cosa tu dica di lui, c’è sempre qualcosa che ti sfuggirà.
Il caldo torrido imperversa senza pietà. L’estate è nel pieno del suo vigore, e per chi non è al mare ad ascoltare lo sciabordio delle onde, c’è un canto che accompagna le calde e afose giornate estive: è il canto delle cicale, una precisa colonna sonora, il tormentone della hit parade della natura che accompagna i mesi estivi. Anche ascoltare il loro canto è Estate.
Non è un vento, lo scirocco è una rabbia. Il cielo scompare, l’aria calda afferra la testa, non fa ragionare. Non bisogna fare figli quando c’è lo scirocco, non si devono prendere decisioni. Fa scoppiare gli incendi.