Agostino Mauriello – Vita
Il contadino torna anche se la strada è in salita.
Il contadino torna anche se la strada è in salita.
Dirle che mi dispiace? Vorrei umiliarmi pur di riavere il suo affetto, sarebbe inutile. Vedi questa ferita qua? È molto profonda, fa male da morire. C’ho messo un cerotto, prendo degli antidolorifici particolari: amici, amore, palestra, cani, gatti, nipoti, lavoro, famiglia, nuoto!Sono sicura che in certi momenti non la sentirò neanche, ma poi, quando ricomincerà a dolere, nessun antidolorifico avrà effetto. Sono cosciente che un giorno, l’unico rimedio per quel dolore, sarà l’oblio.
Quando questa merda intorno sempre merda resterà, riconoscerai l’odore perché questa è la realtà!
Gli errori sono contemplati in questa vita, basta non ripeterli…
Ci si accorge di aver veramente vissutosolo quando ricordare fa male,solo quando il ricordo di ciò che è statoti impedisce di vivere ciò che è adesso,solo quando daresti l’eternitàper rivivere pochi istanti.Istanti che cambiano una vitaistanti che bruciano dentroistanti che non torneranno.
Con tutti i sassolini che mi hanno tirato, sono in cima ad una montagna.
Non importa se cadi, se ti riempi di lividi per tutti i colpi che il destino ti infligge, non importa se è un continuo medicarsi le ferite, non importa se ti sbucci le ginocchia per ogni sgambetto che la vita ti fa, non importa se cadi, davvero non importa. La cosa importante però è trovare la forza di rialzarti sempre, ogni volta. Un giorno guardando quelle cicatrici non farai altro che essere fiero di stare in piedi.