Ai Yazawa – Libri
A volte in una relazione, occorrono tempo e distanza tra le persone.
A volte in una relazione, occorrono tempo e distanza tra le persone.
Ma da quel giorno la sua vita è cambiata. Nessuno ha mai saputo perché, ma nulla è stato più uguale. Qualcosa di cattivo si è annidato in lui. Una bestia, un terribile animale ha fato la sua tana dietro il suo cuore, pronto ad uscire in ogni momento, a colpire, con rabbia, con cattiveria, figlio della sofferenza e di un amore distrutto. Da allora la vita a casa non è stata più possibile. Silenzi e sguardi sfuggenti. Non più un sorriso, proprio con la persona che più ha amato. Poi il processo. La condanna. Sua madre che non ha testimoniato a suo favore. Suo padre che l’ha sgridato. Suo fratello che non ha capito. E nessuno che abbia mai saputo niente, tranne loro due. Custodi forzati di quel terribile segreto…
Quante volte l’aveva rivissuto nella mente, ancora e ancora? La sensazione di vederla per la prima volta, la ciocca di capelli scuri e il neo sullo zigomo, e lui che rimaneva fermo da una parte e la lasciava andare via – cosa gli era preso? – guardandola allontanarsi e uscire per sempre dal suo campo visivo.
“Finirai per non vederlo neanche più” fece. “E come? L’avrò sempre lì, sotto gli occhi””Appunto” disse Mattia. “È proprio per questo che non lo vedrai più”.
Non mi ritengo ancora sconfitta. Mi rimani tu, Enrico. Gloster era il mio braccio ma tu, tu sei il mio cuore.E ti giuro, sul suo corpo mutilato, che un giorno tu sarai re.
Le storie esistono già sul fondo delle nostre circonvoluzioni cerebrali e bisogna solo imparare a trovarle, a leggerle, in una parola a farle nostre. Poi raccontare una storia diventerà assolutamente naturale.
Lo so, che la sua natura è cattiva, – disse Catherine: – è tuo figlio. Ma io son felice di averne una migliore, per perdonargli. Poi, io so che mi ama, e per questo lo amo. Tu non hai nessuno che ti ami; e per quanto infelici tu ci renda, avremo sempre una rivincita nel pensare che la tua crudeltà proviene dalla tua infelicità, ancor più grande della nostra. Tu sei infelice, non è vero? Solo, come il diavolo, e invidioso come lui! Nessuno ti ama, nessuno piangerà quando morrai! Non vorrei essere al tuo posto.