Aimee Bender – Desiderio
Le sue cosce. La corrente che gli risale la spina dorsale. La carta sottile delle palpebre. L’odore di capelli dei capelli. L’assurda, ebete, insensata, idiota, perfetta semplicità dell’incastro.
Le sue cosce. La corrente che gli risale la spina dorsale. La carta sottile delle palpebre. L’odore di capelli dei capelli. L’assurda, ebete, insensata, idiota, perfetta semplicità dell’incastro.
Mia madre mi dissenon devi giocare con gli zingari nel boscoma il bosco era scurol’erba era verdedite a mia madre che non tornerò.
C’è un tempo, e non dipende da me, in cui le cose si compiono.
Dimmi chi sono i tuoi amici e ti dirò chi sei!
Se tutti i cuori avessero le ali… ci sarebbe un nuovo ed immenso stormo pronto a migrare.
I tuoi occhi… sono lo specchio del desiderio.
I nostri corpi intrecciati tra passione e piacere: sensazioni infinite.