Akbar (Jalaluddin Muhammad Akbar) – Religione
Che nessuno si intrometta nelle faccende altrui in riferimento alla religione, e che a ciascuno sia consentito di accostarsi alla religione che gli aggrada.
Che nessuno si intrometta nelle faccende altrui in riferimento alla religione, e che a ciascuno sia consentito di accostarsi alla religione che gli aggrada.
Non credo abbia importanza il nome che si dà a Dio. Dio non si offende se è conosciuto come Gesù o Allah, o Buddha o Jehovah, o anche soltanto come Tu!… perché se è Dio, allora sa che noi siamo esseri finiti e non comprendiamo molte cose.
La religione è considerata vera dalla gente comune, falsa dalle persone sagge, utile dai governanti.
Insegnami a cercarti e a mostrarti a me che ti cerco. Io non posso cercarti se tu non m’insegni, né trovarti se tu non ti mostri. Che io ti cerchi desiderandoti, che ti desideri cercandoti, che ti trovi amandoti, e che ti ami trovandoti.
La povertà religiosa è poco ben conosciuta e anche meno osservata.
Signore mio, grazie che mi dai la pazienza. Grazie ancora che mi dai la forza nel resistere alle tentazioni di gonfiare il culo a calci a qualcuno.
Chi teme la misericordia di Dio è solo chi legge nel cuore il dispiacere di aver ferito un altro figlio di Dio. Chi si sente in colpa verso qualcuno sa di aver l’anima macchiata di ingiustizia e vive nel peccato. Io ho un solo dispiacere: non aver fatto abbastanza per chi aveva bisogno.