Alan Bleasdale – Stati d’Animo
Penso che quando il dispiacere di avere cinquanta anni colpisce, si ha solo il desiderio di stare a casa e fare un bel pianto.
Penso che quando il dispiacere di avere cinquanta anni colpisce, si ha solo il desiderio di stare a casa e fare un bel pianto.
Io sono una tasca e la mia vita sono cuffiette dell’ipod. Se c’è modo di incasinarla, da qualche parte, si stia certi che ce la faccio.
La solitudine può portarti in alto.
Tutte le azioni che facciamo con il cuore, hanno sempre ottimi risultati, perché con sé portano l’amore.
È un cicaleccio di spie la mia notte, porta il segno dell’allarme.
Volare oltre l’effimero, per abbracciare l’Essenza; riscoprendo, infine, il profumo delle cose vere.
Ho calpestato cose che non andavano calpestate, seppellito ricordi che non andavano dimenticati, trascurato dettagli che andavano curati. Pensavo di meritare di meglio, pensavo che il meglio dovesse ancora venire, e invece il meglio, lo avevo gettato via.