Albert Camus – Felicità
Avrei saputo che almeno in un caso la ruota si era fermata, che in quel precipitare irresistibile, una sola volta, il caso e la fortuna avevano cambiato qualcosa.
Avrei saputo che almeno in un caso la ruota si era fermata, che in quel precipitare irresistibile, una sola volta, il caso e la fortuna avevano cambiato qualcosa.
Son pochi i ricordi che porterò con me nel mio cammino. Il coraggio, delle mie azioni, e il coraggio delle mie non azioni, la calma è la virtù assai più grande dell’impeto. Le persone che ho perse, e che ho ancora, con le prime ho avuto saggezza, con le altre amore e furbizia. Nella fede, che nelle rare notti buie mi ha dato luce, nell’amore, quello che ho fatto, non aveva secondi fini, distinguendomi non per aver usato, l’intelletto ma il cuore. Poche cose per questa salita lunga aspettando la discesa e cercando la gioia.
La vera felicità non dipende da una persona piuttosto che un’altra.Dipende solo da sé stessi.
La politica e il fato dell’umanità vengono forgiati da uomini privi di ideali e grandezza. Gli uomini che hanno dentro di sé la grandezza non entrano in politica.
La felicità, è un bagliore sul cuore, una gioia negli occhi, un tuffo nel cielo.
Impara a essere felice incondizionatamente e non solo “a condizione” di avere questo e quest’altro!
La felicità è quando ci toccano le giuste corde dell’anima, facendola vibrare in perfetta sintonia con i battiti del nostro cuore.