Albert Camus – Filosofia
L’uomo è il solo animale che rifiuti di essere ciò che è.
L’uomo è il solo animale che rifiuti di essere ciò che è.
Viviamo in un epoca in cui ogni spiritualità si converte in profitto.Tutto, viene fatto in vista di un guadagno. Un epoca in cui la vita stessa è una mascherata. Che la felicità del vivere, è falsa, come l’arte che la esprime. In una simile epoca di perduta genuinità è forse la follia, la soluzione per la nostra esistenza?
Il prepotente usa l’arroganza per raggiungere i suoi scopi nefandi.Vessazioni, soprusi, cattiverie maldicenze sono le sue armi preferite per costringere i malcapitati a sottostare alle sue angherie finché non acquista la certezza di essere assiso sulla poltrona degl’intoccabili. È proprio allora, però che l’infallibile mira di un poveraccio lo annienta e sotterra assieme alla sua prepotenza ed arroganza e, così, finalmente, la sua perfida anima è assisa su una assai scomoda poltrona nel mezzo del fuoco dell’inferno là dove arderà per l’eternità.
Per il cameriere l’eroe non esiste: esiste per il mondo, per la realtà, per la storia.
Di che cosa hai paura?Di me? Di quello che potrebbe accadere?Non temere io posso essere solo un attimo di vita o un eternità di dolore.
Tre cose per star bene: Donna giovane, capretto di primo salto e vino di tre anni.
L’ateismo porta alla perdizione, la religione porta alla malattia.