Albert Camus – Politica
Un capo, una persona, significano un padrone e milioni di schiavi.
Un capo, una persona, significano un padrone e milioni di schiavi.
Un tempo i governi erano scelti dal popolo, oggi dai mercati ovvero dalla finanza internazionale manovrata da illuminati per arrivare al potere e a padroneggiare intere nazioni.
Questo paese ha avuto per un quarto di secolo un regime fascista e per mezzo secolo un regime democristiano, anche se con forti minoranze democratiche. I sedimenti del secondo prevalgono tuttora su quelli del primo, ma oggi andiamo verso un sistema inedito che li assomma e li mischia, e che meriterebbe di essere studiato antropologicamente. Servirebbe Gramsci, più di Marx.
In politica troppo spesso viene premiato l’ambizioso e non il più meritevole.
Chi non si interessa di capire come si evolve la politica in una democrazia e non da la sua preferenza, sono i primi responsabili squallidi e ignoranti di possibili dittature, perché facilmente manipolabili e resistenti al cambiamento.
Il ciclo di Berlusconi è finito e in amicizia è il caso di farglielo capire. Lo accompagneremo all’uscita.
C’è molto da sperare in un paese dove maestri scarsi e disonesti hanno retrocesso d’ufficio i cittadini migliori nella categoria dei fessi?