Albert Camus – Vita
Ma no, pensava il dottore: amare o morire insieme, non vi è altra risorsa. Gli altri son troppo lontani.
Ma no, pensava il dottore: amare o morire insieme, non vi è altra risorsa. Gli altri son troppo lontani.
Ci sono molte discrepanze tra come le cose appaiono e come sono in realtà. Una cosa non permanente può sembrare permanente. Anche le fonti di dolore, come gli eccessi alimentari, la sigaretta, la vita di coppia, talvolta paiono fonti di piacere, ma a lungo andare non lo sono affatto. Ciò che in ultima analisi porta alla sofferenza non viene visto per quello che è davvero, ma viene scambiato per una via verso la felicità. Sebbene vogliamo la felicità, a causa dell’ignoranza non sappiamo come ottenerla; sebbene non vogliamo il dolore, a causa della comprensione erronea di ciò che lo causa ci adoperiamo per ottenere propio le cause del dolore.
La vita è amore, e l’amore è un albero le cui radici affondano nella comprensione.
La mia vita è un viaggio interminabile dalla mia anima alle altre. Le riconosco, le raggiungo, ci entro e le lascio entrare. In un’osmosi silenziosa, prendo e dono con grande intensità. Non ci sono mai tristi addii, non ci si lascia mai. So che al prossimo dono regalerò un po’ di me e il meglio di tutte le belle anime che ho incontrato.
Era uno schifo, tutto uno schifo.Schifosamente pulito.Non bastano detersivi per pulire l’anima.
La vita è come un bicchiere di vino che a goccia a goccia ti impregna della sua essenza, fino a scioglierti come cubetto di ghiaccio nel suo nettare.
Passano i giorni veloci come treni, scivolano via i ricordi come gocce d’acqua sugli ombrelli, si sciolgono speranze come ghiaccio al sole, nascono tramonti che raccontano di noi.