Albert Einstein – Felicità
Il ricordo della felicità non é più felicità, il ricordo del dolore é ancora dolore.
Il ricordo della felicità non é più felicità, il ricordo del dolore é ancora dolore.
Non puoi far felici tutte le persone ma pur farle sorridere almeno per un istante.
Le piccole felicità sono come l’aria, ti circondano da sempre ma non ci fai mai caso.
È vero che le cose belle accadono quando meno te lo aspetti. Ma accadono anche quando ti fai un mazzo così per realizzarti, quando impari a stare in pace con te stesso e con gli altri, quando smetti di lamentarti e decidi di alzarti, quando impari a trovare qualcosa di buono in ogni persona che incontri, quando capisci che il tempo è la cosa più preziosa che abbiamo e decidi di viverti ogni secondo. Anche allora accadono le cose belle. Un sacco di cose belle.
La felicità è uno strano personaggio: la si riconosce soltanto dalla sua fotografia al negativo.
Il successo non è avere i beni materiali, tanti momenti di felicità o la pace interiore in tanti momenti… e soprattutto la costante pace interiore frutto di un giusto equilibrio fra loro.
L’uomo che considera la propria vita e quella dei suoi simili senza senso non è soltanto sfortunato ma è quasi squalificato per vivere.