Albert Einstein – Filosofia
Noi vediamo, sentiamo, parliamo,ma non sappiamo quale energia ci fa vedere,sentire, parlare e pensare.E quel che è peggio, non ce ne importa nulla.Eppure noi siamo quell’energia.Questa è l’apoteosi dell’ignoranza umana.
Noi vediamo, sentiamo, parliamo,ma non sappiamo quale energia ci fa vedere,sentire, parlare e pensare.E quel che è peggio, non ce ne importa nulla.Eppure noi siamo quell’energia.Questa è l’apoteosi dell’ignoranza umana.
La fatalità!La grande sfida dell’uomo contro la fatalità, sta nel successo di questa sfida che ha aperto nelle coscienze la porta della solidarietà per vincere i grandi dolori.La sfida vinta è un premio alla caparbietà dell’essere ed un senso d’amore verso il prossimo, premessa indispensabile per la continuazione della vita su questo astro cruento e deluso dalla nostra specie.Alla fine un premio d’amore e di speranza per i popoli della terra!
Io non vivo per l amicizia ma parlo con tutti, mi diverto con tutti e mi fido di uno su un miliardo, beh ovvio a parte di me stesso. Uso la mia testa e faccio quello che voglio e se sbaglio… beh semplice imparo sulla mia pelle senza l aiuto di nessun altro. Io non ho mai sentito di dare il sentimento di amicizia a nessuno anche perché chi si fida al giorno d’oggi? Invece io vivo per amore, per carità ho avuto le mie batoste e me ne vanto in quanto ti fanno crescere e per il resto si vive una volta sola quindi godiamocela volendoci bene, amando veramente, ridendo e… allontaniamo chi ci vuol male. Su certe cose mi sto dando una regolata e su altre me la son già data, per il resto me ne frego entro certi limiti… se la vita lo vorrà alcuni pensieri potranno cambiare.
Il grido della carne è: non aver fame, non aver sete, non aver freddo. Colui che abbia soddisfatto questi bisogni, o che si aspetti di poterli soddisfare, può gareggiare in felicità anche con Zeus.
La macchina da scrivere non calcola, la calcolatrice scrive.
La durata di un attimo è direttamente proporzionale alla volontà (di chi lo dice) di compiere l’azione ed inversamente proporzionale all’importanza dell’altro.
Avrai cavalli da cavalcare,carri da trainare,senza saper dove andare,ma solo se avrai cavalcatoe carri avrai trainato,il percorso ti verrà svelato.