Albert Einstein – Musica
La musica di Mozart è così pura e bella che per me rappresenta l’intima bellezza dell’universo.
La musica di Mozart è così pura e bella che per me rappresenta l’intima bellezza dell’universo.
Ci sono canzoni e stati d’animo che mai dovrebbero incontrarsi.
A volte basta una buona birra, alcune solite canzoni e tanta voglia di cantare per sentirsi meglio…
I libri o la musica in cui pensavamo si trovasse la bellezza ci tradiranno nel momento in cui finiremo di confidare in essi; non era là la bellezza, s’è soltanto manifestata attraverso quei mezzi, e quel che ne è emerso è stato un forte desiderio. Queste cose – la bellezza, la memoria del nostro passato – sono buone immagini di ciò che desideriamo davvero; ma se le confondiamo con quella cosa, ecco che si trasformeranno in idoli, facendo a pezzi il cuore di chi ne fa culto. Infatti non sono quella misteriosa cosa desiderata, sono soltanto il profumo di un fiore che non abbiamo trovato, l’eco di un motivo che non abbiamo udito, le notizie di un paese che non abbiamo ancora visitato mai.
Ricordo quando ascoltai Los Angeles, il disco degli X che è stato l’album della mia iniziazione al rock: ero in Australia, il mio paese natale, nel mezzo di niente. Cominciai a volteggiare come un folle, un’energia liberatoria si era impadronita di me, mi era entrata nelle ossa e io la stavo rigurgitando. Mi faceva sentire libero, bello, eccitato. In quel preciso momento capii quale doveva essere il mio mestiere: far sentire la gente in quel modo. E fare felice me stesso. Estendere quell’intangibile, meraviglioso feeling a una vita intera.
Sarò lupo e rondine… per gli occhi tuoi.
Quello che davvero mi interessa è se Dio, quando creò il mondo, aveva scelta.